La bandiera italiana è uno dei simboli più importanti della Repubblica Italiana ed è conosciuta anche con l’appellativo di Tricolore; trattasi di uno degli elementi più rappresentativi del paese e, per questo motivo, se ne fa menzione anche all’interno della costituzione, che, tra i vari articoli dedicati alla conformazione politica, economica e giuridica italiana (tra cui anche quello sulle regioni a statuto speciale) fa riferimento anche alla bandiera italiana, soprattutto per quanto riguarda i colori adottati e all’ordinamento di questi ultimi. Ma che cosa significano i colori della bandiera italiana? Per comprenderlo, è importante analizzare l’evoluzione del tricolore dal punto di vista storico.
L’articolo della Costituzione sulla bandiera italiana
Per riuscire a comprendere che cosa significano i colori della bandiera italiana, è bene analizzare anche quale sia l’intero processo storico che ha portato all’adozione del Tricolore e al suo utilizzo in quanto uno dei simboli rappresentativi della Repubblica Italiana. L’articolo 12 della Costituzione fa menzione della bandiera, nei termini che seguono:
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
Il significato dei colori della bandiera italiana
Come detto, l’adozione della bandiera italiana è il risultato di una serie di elementi storici che hanno portato il tricolore a diventare un simbolo rappresentativo della Repubblica. Naturalmente, ciò permette di capire anche quale sia il significato dei colori della bandiera italiana: come si può immaginare, quest’ultima è ricalcato sul modello francese, trattandosi di un tricolore del quale si condividono due colori su tre, il bianco e il rosso. Storicamente, questi due sono stati adottati da parte dei volontari che si erano schierati con Napoleone Bonaparte per la liberazione italiana dall’Austria: in Francia, il bianco e il rosso venivano utilizzati per la rappresentazione della monarchia mentre il blu indicava i colori di Parigi. Il tricolore francese divenne simbolo delle rivolte e dei numerosi rinnovamenti sociali che furono proposti dai giacobini; ma qual è il significato dei colori della bandiera italiana?
Come detto, essendo ricalcato sul modello francese, due terzi delle tricolore italiano ne conserva anche il significato: il bianco e il rosso rappresentano i colori della monarchia anche nella bandiera italiana, mentre il verde rappresentava, in un primo momento storico, i colori della milizia cittadina milanese, con la disposizione a tre bande verticali che permetteva di adottare un simbolo visivamente molto simile a quello della Repubblica Francese. Secondo un’altra accezione storica, il significato dei colori della bandiera italiana fa riferimento alla monarchia, all’uguaglianza e alla libertà, diritti naturali che vengono richiamati dall’utilizzo del verde; esiste, allo stesso tempo, anche un’altra ipotesi che fa riferimento al fatto che il verde fosse un emblema della Massoneria, la quale se ne serviva per indicare la natura e i diritti umani (insiti proprio nella “natura” dell’individuo): considerando la grande influenza che la Massoneria aveva, in quel periodo storico, nell’ambito politico italiano, si tratta di un’ipotesi che negli ultimi anni sta ottenendo sempre più supporti dal punto di vista culturale.
Al giorno d’oggi, il significato dei colori della bandiera italiana fa riferimento anche alle tre virtù teologali: verde per la speranza, bianco per la fede e rosso per l’amore; secondo un’accezione più concreta, invece, i tre colori potrebbero significare la conformazione storica e geografica del territorio italiano, con il verde che rappresenta i prati della macchia mediterranea, il bianco la cima delle montagne e il rosso il sangue dei soldati italiani versato per la creazione del paese.
